Giovedì, 27 ottobre, l’Asl Benevento dà avvio al nuovo tour gratuito della prevenzione oncologica “Mi voglio Bene” per la diagnosi precoce dei tre tumori più diffusi nella popolazione adulta: del collo dell’utero, della mammella e del colon retto. L’iniziativa, già sperimentata con successo dall’Asl, prevede lo stazionamento di un poliambulatorio mobile presso diversi paesi del territorio sannita, dove sarà possibile effettuare esami di “di primo livello”, quali: mammografie, pap test e ritiro del kit per la ricerca del sangue occulto nelle feci.
“Riproponiamo l’iniziativa di prevenzione oncologica per contrastare le neoplasie più diffuse tra gli adulti – afferma Gennaro Volpe, direttore generale dell’Asl Bn – Vogliamo offrire possibilità di accesso a prestazioni ed esami importanti direttamente sui vari territori, per rendere l’adesione ai programmi e la presa in carico da parte dell’Asl, più agevole e semplice. Per questa iniziativa – continua Volpe – abbiamo scelto i distretti di Montesarchio e di Telese che in base agli ultimi dati di adesione allo screening, richiedono una maggiore attenzione. Ma, ebbene sottolineare, che indipendentemente dall’iniziativa in corso, tutti cittadini che rientrano nei target di età previsti per i tre screening possono sempre rivolgersi al proprio medico di famiglia o al distretto di appartenenza per aderire ai programmi e sottoporsi gratuitamente agli esami. La prevenzione e la diagnosi precoce – conclude il DG – sono, infatti, l’unico strumento per individuare e curare un tumore nelle prime fasi di insorgenza, seppur asintomatico.”
I programmi di screening gratuiti sono rivolti: alle donne di età compresa tra 25 e 64 anni, che possono effettuare il pap-test per la Prevenzione del tumore del collo dell’utero; alle donne di età compresa tra 50 e 69 anni che possono sottoporsi alla mammografia, per la prevenzione del tumore della mammella; agli uomini e alle donne che hanno un’età compresa tra 50 e 74 anni che possono ritirare il kit per effettuare il test di ricerca del sangue occulto nelle feci, per la prevenzione del tumore del colon-retto. I cittadini che non riceveranno una convocazione telefonica, possono rivolgersi al proprio distretto, al comune presso cui sosterà il camper o recarsi direttamente al Camper della Prevenzione.