Approvata dall’assemblea dell’Alto Calore la modifica statutaria che dà la possibilità alla spa di emettere strumenti finanziari partecipativi per salvaguardare i crediti dei Comuni. Durante la riunione, che ha visto la discussione su argomenti molto tecnici, il sindaco di Guardia Sanframondi, Raffaele Di Lonardo, ha espresso, a nome di tutti i comuni sanniti, una serie di perplessità sulle modalità di scissione, astenendosi poi, insieme a quasi tutti gli altri primi cittadini Beneventani, dal votare il punto. L’amministratore unico Michelangelo Ciarcia, però, ha rassicurato la componente sannita sui criteri alla base del progetto che non penalizzeranno chi, visto la divisione dell’ambito idrico, dovrà uscire dall’Acs.