Tornano a crescere i casi covid nel nostro Paese e l’incremento dei contagi riguarda tutte le regioni. A dirlo è il consueto report settimanale della Fondazione Gimbe. Nello specifico in Campania, nella settimana 28 settembre 4 ottobre, si registra una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi per 100mila abitanti e si evidenzia un aumento dei nuovi casi del 27% rispetto alla settimana precedente. E’ la provincia di Benevento a contare il maggior numero di casi per abitanti: 391 per un incremento del 34%. Segue l’Irpinia (380, +26,2%) , poi Salerno (363, +27,6%) , Caserta (243, +31,8%) e infine Napoli ( 203, +24,5%)
. Resta contenuto l’impatto sugli ospedali: la Campania, infatti, registra tassi di occupazione di posti letto inferiori alla media nazionale e sotto la soglia di criticità. Attualmente nell’area Covid dell’ospedale “San Pio” di Benevento sono ricoverate 22 persone, di cui 14 nel reparto di Malattie Infettive e 8 in pneumologia sub intensiva. Nei due nosocomi irpini, invece, in cura 19 pazienti, di cui 14 nell’azienda ospedaliera Moscati di Avellino e 5 al Frangipane di Ariano Irpino.
Insomma, la situazione non desta particolare preoccupazione, ma occorre tenere alta la guardia. Un concetto ribadito anche dal presidente della Fondazione Gimbe Nino Cartabellotta. “Siamo di fronte a una ripresa moderata della circolazione virale – “fare previsioni è impossibile, ma bisogna essere pronti ad una nuova ondata”. Il rischio – aggiunge Cartabellotta – è di non essere pronti e di inseguire il virus per il terzo inverno consecutivo. Da qui la richiesta al Ministero della Salute di pubblicare la circolare con le indicazioni per la gestione dell’epidemia di SARS-CoV-2, bloccata nella fase transitoria del Governo
