A Terranova di Arpaise presso il Santuario dei Santi Medici Cosma e Damiano, retto dal Parroco Don Albert Mwise, si sono conclusi nella giornata di Domenica 2 Ottobre i Solenni Festeggiamenti in onore dei Santi Medici Cosma e Damiano protettori dei medici e dei farmacisti, venerati in ogni parte d’Italia e del Mondo perché operavano prodigiose “guarigioni” e “miracoli”, testimonianza di ciò sono gli ex voto presenti all’interno del Santuario, detti anargiri cioé la loro azione era completamente gratuita nei confronti di tutti e nel loro lavoro portavano la parola di Dio agli altri. Una festa quest’anno ancor più calorosa, partecipata, una festa della ripartenza in cui finalmente si è potuto vivere a pieno, seppur con tutte le dovute accortezze visto il momento che si sta vivendo, quel clima di comunità, di unione e di gioia, dello stare insieme e proprio questa pandemia ci ha fatto riscoprire il senso del vivere il territorio, del vivere la comunità per lo scambio di idee, per fare cultura e che è bello lo stare insieme.
Tanti erano i fedeli provenienti non solo dai paesi limitrofi ma anche da diverse zone della Regione e non solo, per recarsi in preghiera dinanzi i Santi e chiedere la loro protezione e l’intercessione presso Dio per la salute del corpo e dello spirito; per alcuni era anche la prima volta che vi partecipava, alcuni concittadini sono ritornati proprio per l’occasione dalla Francia, dal Belgio, dalla Svizzera e dall’America ed hanno rivolto parole di profonda stima, affetto, di ringraziamento verso il parroco, i collaboratori ed il comitato festa che è stato accogliente con tutti e si è prodigato da giorni, mesi affinchè il tutto riuscisse al meglio.
In questa festa in onore dei Santi Medici Cosma e Damiano dei giorni 26 – 27 settembre e del 1 – 2 Ottobre in onore della Beata Vergine Maria del Santo Rosario, coloro che si sono recati a Terranova hanno potuto visitare la mostra fotografica realizzata da Amato Iuliano in cui vi erano foto dei festeggiamenti degli scorsi anni e scorci paesaggistici del territorio ed ammirare l’abito antico della confraternita del Santo Rosario e la riproduzione in gesso del Santuario realizzata da Michele Iuliano, inoltre presso la Cappella della Madonna del Rosario vi erano gli oggetti sacri raffiguranti i Santi, poi ad arricchire le serate oltre alle Bande Musicali Città di Grottolella, Associazione Culturale Musicale Santa Cecilia di Montesarchio, Concerto Bandistico Lirico-Sinfonico Città di Noci, la musica liscio-latino americano di Valentino e Gilda, la musica dell’Orchestra Spettacolo Tammurriata band, la comicità delle Sex e Sud Floriana De Martino e Luisa Esposito di Made In Sud e per tutte le serate vi erano stand enogastronomici dove poter degustare prodotti tipici locali. Archiviata con pieno successo questa festività non resta altro che un augurio nel rivedersi il prossimo anno e attraverso anche altre giornate, momenti di festa della comunità.