Con una sentita cerimonia presso la splendida cornice dell’Abbazia del Goleto, il Comando Provinciale di Avellino ha, stamane, ricordato la festività di San Matteo, apostolo ed evangelista, proclamato Santo Patrono della Guardia di Finanza da Papa Pio XI il 10 aprile 1934, con l’auspicio che tutti gli appartenenti al Corpo potessero, sulla base del suo esempio, unire l’esercizio del dovere verso lo Stato con la fedele devozione a Cristo.
La celebrazione eucaristica, svoltasi alla presenza del Prefetto di Avellino Paola Spena e di altre autorità civili e militari della Provincia, è stata officiata da S.E.R. Mons. Pasquale Cascio, Arcivescovo di Sant’Angelo dei Lombardi – Conza – Nusco – Bisaccia e ha visto la partecipazione delle Fiamme Gialle irpine e di una rappresentanza di finanzieri in congedo delle Sezioni di Avellino e di Ariano Irpino dell’ A.N.F.I. –Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia.
Al termine della liturgia, il Colonnello Minale ha ringraziato l’Arcivescovo, il rettore dell’Abbazia don Salvatore Sciannamea, le Autorità e tutte le Fiamme Gialle presenti per la sentita partecipazione alla celebrazione del Santo Patrono, che rappresenta un momento di alto valore spirituale e simbolico nella tradizione del Corpo, sempre più contraddistinto da una forte vocazione sociale, al servizio della collettività.