‘‘Continuano i disagi all’Ospedale ‘San Pio’ di Benevento. Questa mattina l’ennesimo grido di aiuto da parte di colleghi professionisti e pazienti’‘. A dichiararlo il consigliere regionale Gino Abbate. ”Uno dei problemi principali – continua – resta senza dubbio la gestione del Pronto Soccorso che nella mattinata di oggi ha raccolto al suo interno circa 40 persone con i reparti che restano ancora accorpati. La pneumologia continua ad avere un reparto intero dedicato al covid per soli tre ricoverati provocando così un arresto delle attività specialistiche costringendo i pazienti ad andare altrove.
Mi è stato segnalato, inoltre, che prosegue la pessima amministrazione dei turni di lavoro per i medici: in pronto soccorso sono state inviate tre persone con ordine di servizio, senza un calendario con i turni aggiornato.Un pronto soccorso lasciato senza primario dopo le dimissioni della dottoressa Giovanna Guiotto e la totala assenza di un concorso per direttore Uoc né l’avviso per il ruolo di facente funzioni.
Bene il concorso bandito in Rianimazione, ma intanto gli specialisti rianimarori continuano a fare anche 18 ore di lavoro consecutive o notti senza smonto. In questo modo – conclude – è impossibile garantire personale e svolgimento delle normaili attività. Non bastano le belle parole su Sant’Agata a risollevera le sorti dell’ospedale ‘San Pio’. Mi aspetto una risposta dall’attuale Dg, non solo a me ma soprattutto a colleghi e sigle sindacali coinvolte”.