Rito Martignetti, presidente di Isidea, torna a chiedere all’Amministrazione Mastella più apertura e più dialogo in merito alla valorizzazione e alla cura dei beni culturali. Martignetti si appella alla “democrazia del dialogo” e reclama “l’attivazione degli Organismi previsti dall’art.74 dello Statuto comunale e dello scomparso Regolamento per l’Amministrazione condivisa dei Beni Comuni, che si proponeva una “chiamata alle Arti” per il coinvolgimento delle più attive e creative menti del territorio nei progetti strategici (Pics, PNRR), a virtuoso supporto dei tecnici della struttura comunale. Il tutto per scongiurare una “città degli umarell“, esclusa da qualsiasi decisione.”
“Nonostante la continua comunicazione istituzionale di progetti già definitivi, scrive Rito Martignetti, non viene meno la resistenza di Isidea ad alcuni di essi. Primo tra tutti, quello che riguarda la struttura impattante prevista al fianco dell’Arco di Traiano, definita sui social “autobus senza ruote” o “nuovo mamozio”! Questo progetto di lapidarium era stato previsto anni fa dalla Provincia nell’area museale di Sant’Ilario, come ben sa la Soprintendenza, e crediamo sia quello il luogo più idoneo per la sua collocazione. Perché non spostare, invece, la statua di Traiano davanti all’Arco “ad indicare la Via Traiana“, secondo il progetto dello storico Alfredo Zazo e dell’arch. Frediano Frediani?
Nel rispetto dei ruoli, Isidea si permette anche altre proposte.
– C’è ancora tempo per sviluppare, con fondi PNRR ma anche del Demanio, il progetto strategico di sviluppo territoriale “Benevento Città Congressuale” nell’ex tabacchificio di via XXV Luglio ed in altre strutture idonee come Villa dei Papi?
– Poiché la rassegna comunale in corso “Benevento Città Spettacolo” ha cancellato la memoria toponomastica del principe longobardo Arechi II, riportando giustamente in vita “Piazzetta Vari“, Isidea chiede di ridenominare il viale della Stazione “Viale Principe Arechi“, considerando che l’attuale intitolazione è sì riferita storicamente al giovane Vittorio Emanuele III (prima della sua salita al trono e poi omaggiato da Re di altro Viale cittadino) ma oggi identifica il vivente Vittorio Emanuele di Savoia!
– Il Presidente della Commissione Urbanistica assicurò tempo fa la valorizzazione dell’area della Stazione di Benevento con un’opera sul tema delle Streghe, ma il Sindaco ha annunciato semplicemente un cavallo del M° Paladino. Isidea spera che i Beneventani possano ammirare almeno una Strega in groppa al nuovo “Cavallo di Paladino”, magari collocato all’interno della Fontana della piazza.
– Last but not least, pulire e illuminare il Monumento a Dante e Manfredi di Piazza Bissolati, in via di sbriciolamento nella sua parte marmorea.”