“La Regione intervenga ad horas per le gravi carenze del personale medico di anestesia e rianimazione all’azienda ospedaliera San Pio”. La richiesta arriva dalla senatrice Sandra Lonardo Mastella e dal consigliere regionale Gino Abbate che condividono le preoccupazioni espresse in una lettera dalla dottoressa Giovanna Di Salvio, rappresentante sindacale Aaroi Emacm. “Senza medici anestesisti la sicurezza dei pazienti è messa a rischio”, aggiungono Lonardo Mastella e Abbate. “La situazione è veramente esplosiva, i turnisti sono chiamati a lavorare 18/24 ore consecutive per dieci notti al mese. Ma da settembre il personale, venendo meno altri due medici, difficilmente coprirà i turni ed allora sarà il caos con rischi seri per l’utenza. Già oggi l’azienda ospedaliera, per queste carenze, non riesce a garantire interventi chirurgici programmati”, proseguono la senatrice e il consigliere regionale che concludono: “La tutela della salute è prioritaria rispetto a qualsiasi altro argomento ed è necessario che il management dell’azienda San Pio e la Regione trovino in tempi rapidissimi idonee soluzioni affinché non chiuda l’intero reparto di rianimazone”.