Il sindaco a Roma per presentare il simbolo in vista delle elezioni, le superispettrici della Ragioneria dello Stato completano la relazione sui conti del Comune. Il lavoro certosino delle funzionarie venute da Roma e accolte dall’assessore Serluca nel febbraio scorso, sull’onda lunga della terribile relazione Ricciardi, ex presidente dell’Osl, che nel suo famoso cahiers de doleances del settembre 2021 gettave ombre sinistre sul modello di gestione finanziario dell’ente, ha prodotto i suoi frutti. La relazione, stilata dopo sei mesi di intensa verifica, non sembra essere favorevole al Comune di Benevento che, a quanto trapela, ha ritenuto di secretare il documento e questo non è un segnale positivo. Una notizia che abbisogna di ulteriori accorgimenti ma che rischia di rendere ancora più torrida l’estate dell’Amministrazione cittadina alle prese con la questione Lumode per la quale l’ammontare delle richieste casertane arriva a 470mila euro mentre il Comune intende riconoscere solo 180 mila euro, e la recentissima grana del Decò, che avrebbe dovuto aprire il 22 luglio ma che non si sa quando entrerà in attività, visto che molte autorizzazioni mancano e quelle presentate sono largamente insufficienti. E parrebbe anche che Gesesa abbia espresso remore sulla questione dello sversamento delle acque reflue e che non sia tanto scontato il via libera se Medi Store, attraverso il suo tecnico l’ingegnere Cardone, non provvederà a mettersi in regola con i sistemi di sversamento fognari.
