Il Vice Presidente della Provincia di Benevento Nino Lombardi ha formalmente approvato lo Schema di Accordo Istituzionale tra la Regione Campania, la stessa Provincia, l’Ente d’Ambito di Benevento e la Samte s.r.l. per riavviare il ciclo integrato dei rifiuti urbani nel Sannio.
L’Accordo, che una volta sottoscritto sostituirà quello del 2017 tra la Regione, la Provincia e la Samte, vuole superare quelle che sono state definite come «notevoli criticità» del trattamento dei rifiuti nel Sannio, a causa principalmente del blocco dell’impianto Stir di Casalduni (dopo l’incendio che lo investì nell’agosto del 2018).
Con l’Accordo di Programma, la Regione Campania, in qualità di soggetto attuatore attraverso la Struttura di Missione, si impegna a realizzare nell’area dello STIR di Casalduni l’impianto di trattamento della frazione organica da raccolta differenziata prodotta nei comuni della Provincia di Benevento, con tecnologia anaerobica e con una capacità complessiva di 27.000 ton/annue.
Inoltre la Regione si impegna a realizzare gli interventi di rìfunzionalizzazione dell’impianto stesso di Casalduni. La stessa Struttura di Missione della Regione avvierà una gara comunitaria per l’appalto della progettazione esecutiva, l’acquisizione dell’AIA e la realizzazione dei lavori di rifunzionalizzazione dello STIR e dell’impianto di trattamento della frazione organica con tecnologia anaerobica. I lavori saranno realizzati per stralci funzionali. Il primo avrà ad oggetto la realizzazione della stazione di trasferenza e delle opere di rifunzionalizzazione dello STIR, successivamente al completamento di tali opere verrà consegnato il secondo stralcio relativo all’impianto di trattamento della frazione organica.
La Regione Campania, inoltre, attraverso gli Uffici della Direzione Generale per il Ciclo integrato delle acque e dei rifiuti, si impegna a finanziare gli interventi correlati al servizio di “Rimozione, trasporto e smaltimento dei rifiuti abbancati presso lo STIR di Casalduni (BN)” a valere sulle risorse del Piano di Sviluppo e Coesione (PSC).
La Provincia di Benevento, direttamente o attraverso la propria società in house S.A.M.T.E. s.r.l., fornirà alla Regione Campania, nella fase di esecuzione e realizzazione dell’intervento, i servizi di assistenza, di organizzazione dell’ufficio di Direzione dei Lavori, di Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dell’intervento, compreso il supporto alla predisposizione di quanto necessario all’acquisizione di pareri, permessi e autorizzazioni dagli Enti competenti, inoltre, con riferimento agli interventi di “Rimozione, trasporto e smaltimento dei rifiuti abbancati presso lo STIR di Casalduni (BN)” si impegna al conseguimento dell’obbligazione giuridicamente vincolante ovvero l’affidamento dell’appalto, entro e non oltre il termine del 31/12/2022 consapevole che, in caso di mancato raggiungimento della stessa, interverrà la decadenza automatica dal beneficio del relativo finanziamento.
La Provincia di Benevento e la SAMTE si impegnano, ognuno per le rispettive competenze, a riattivare i conferimenti presso la discarica di Sant’Arcangelo Trimonte completando gli interventi di messa in sicurezza entro il prossimo 15 luglio 2022 e ad avviare il servizio di rimozione dei rifiuti combusti attualmente stoccati all’interno dell’area dell’ex impianto STIR di Casalduni. L’Ente d’Ambito dell’ATO rifiuti di Benevento si impegna ad inserire nel Piano d’Ambito, in fase di elaborazione, l’impianto di trattamento della frazione organica con tecnologia anaerobica, da realizzarsi all’interno dello STIR di Casalduni, della capacità di 27.000 tonn/annue, per la definitiva approvazione, ai fini di consentire il successivo affidamento dei servizi.
Il costo totale per la realizzazione dell’impianto di trattamento della frazione organica da raccolta differenziata, da realizzarsi nell’area STIR di Casalduni con tecnologia anaerobica è a carico della Regione Campania per un importo di € 20.350.000. L’importo per la rifunzionalizzazione dello STIR, così come l’eventuale incremento prezzi risultante agli esiti della verifica della progettazione esecutiva. sarà finanziato dalla Regione con Delibera di Giunta, a valere sulle risorse disponibili non ancora programmate FSC 2014/2020 intervento strategico “Impianti di trattamento della frazione organica da raccolta differenziata, dei rifiuti speciali e dei rifiuti liquidi” . Il costo totale e le attività collegate alla rimozione dei rifiuti combusti stoccati nello di STIR di Casalduni pari a € 1.800.000,00 sono a carico della Provincia di Benevento – S.A.M.T.E. s.r.l., giusto finanziamento della Regione
Il Vice Presidente Lombardi, sulla deliberazione concernente l’approvazione dello schema di Accordo, ha dichiarato: «E’ un provvedimento di straordinario rilievo strategico per il territorio sannita per il quale la Provincia sta lavorando con impegno e dedizione da tempo, in particolare con l’Assessore e Vice Presidente Bonavitacola, nel quadro di una sinergia di natura istituzionale con la Regione Campania, l’Ente d’Ambito e la Samte. Credo che tutti i Soggetti istituzionali abbiano espresso la massima attenzione al territorio, alle sue istanze e alla tutela dell’ambiente. L’Accordo mobilita risorse finanziarie di tutto rispetto da spendere nel Sannio per realizzare, una volta completato, opere ed interventi che supereranno le attuali pesanti criticità del ciclo dei rifiuti, consentiranno a tutti i Comuni e quindi a tutti i cittadini sanniti di pagare somme inferiori per tutte le fasi del ciclo stesso. Ritengo anche che l’Accordo determinerà le condizioni per normalizzare la condizione oggi assai precaria dei lavoratori della Samte a tutto vantaggio della tenuta ei livelli occupazionali».