La magia, l’arte o il gioco possono veicolare messaggi di rispetto verso l’ambiente ? La risposta è sì e la dimostrazione arriva dalla Villa Comunale di Benevento dove questa mattina è andata in scena la prima “Festa dell’Ambiente” organizzata dall’Asia in collaborazione con l’ammistrazione comunale. Nel cuore verde del capoluogo sannita tante le attività e i momenti di riflessione rivolte al ragazzi delle scuole beneventane. Un vero e proprio “tour della sostenibilità” in 8 tappe tra giochi e spettacoli. L’evento ha chiamato in causa anche gli alunni delle scuole elementari, medie e superiori che nel corso dell’anno hanno preso parte ai progetti proposti dall’Asia, tra cui “Asiaeducational”, “Digital Gaming School”, un gioco basato sulla realtà virtuale aumentata, “Arte e Riciclo, “Ambien(TiAmo)ci”. L’azienda sannita, poi, ha anche donato un albero, un leccio, piantato all’interno della villa. “Ci tenevamo tanto a questa manifestazione – ha detto l’amministratore unico Donato Madaro – e attraverso i bambini deve partire il messaggio ad essere educati verso l’ambiente. Abbiamo coinvolto in questa iniziativa tutte le scuole, dalle elementari fino alle superiori e ci siamo quindi affidati ai bambini e ai ragazzi per lo sviluppo di alcuni dei nostri progetti”
Presente in Villa anche l’assessore all’Ambiente del Comune di Benevento Alessandro Rosa“Da quando ho il piacere di guidare l’assessorato all’Ambiente ho voluto sin da subito aprirmi a tutte le associazione ambientalistiche e alla scuole. I bambini saranno gli ambientalisti del domani e purtroppo la mia generazione ha fallito. Abbiamo, infatti, troppi casi di inquinamento ambientale e per poterlo combattere bisogna partire dalle basi. I bambini saranno il nostro futuro e bisogna insegnargli sin da subito a proteggere l’ambiente. Riguardo al green stiamo cercando di ripristinare tutte le aree giochi della città e bilancio permettendo, cercheremo di arricchirle con giostre inclusive per i bambini disabili. Loro, infatti, non sono bambini diversi e hanno gli stessi diritti di tutti i bambini. Stiamo pensando, inoltre, a degli orti urbani e vorremmo incrementare il numero di apiari cittadini. Educare i nostri bambini alla coltura delle api è un altro nostro obiettivo”.