Sequestro e confisca dei beni alle organizzazioni criminali e loro restituzione alla società civile. Un impegno dello Stato nella lotta alle mafie, un impegno che trova davanti a sé spesso ostacoli burocratici che ne rendono complicato l’iter procedurale e a volte il rischio è quello di riconsegnare i beni stessi a quelle organizzazioni, ripulite, che ne tornano in possesso. Alla Camera di Commercio di Benevento la presentazione del progetto “OK – Open Knowledge” con la partecipazione dell’Agenzia Nazionale per i beni sequestrati e confiscati e del suo direttore generale, il Generale Verdolotti. Si tratta di un progetto che si propone di promuovere l’utilizzo del portale “Open Data Aziende Confiscate” facendo emergere la sua funzione di supporto informativo delle strategie e delle azioni volte alla gestione e valorizzazione delle aziende confiscate. Grazie all’interconnessione tra le banche dati dell’Agenzia Nazionale dei Beni Sequestrati e Confiscati (Open Regio) e delle Camere di Commercio (Registro Imprese) sono confluiti nel portale totalmente aperto alla società civile, una serie di dati che consentono di aprire una visuale sulle caratteristiche delle aziende sottratte alla criminalità, che facilita l’azione di recupero e la piena reimmissione sul mercato legale di tali realtà economiche.
le dichiarazioni nel servizio che segue
