E’ d’obbligo informarla che tutti i nostri molteplici esposti e denunce sono risultati insufficienti a definitivamente accertare le dichiarazioni prodotte nel corso del procedimento istitutivo del consiglio della nuova Camera di Commercio Irpinia Sannio dall’ex ASCOM di Avellino. A nulla è valso finanche l’accertamento eseguito dalla Guardia di Finanza vito che l’assessorato alle Attività produttive sembra non voglia procedere ad alcuna rideterminazione così esprimendo la volontà di non apportare correzioni ad un iter amministrativo viziato ab origine”. A dirlo è il presidente di Confcommercio Benevento, Nicola Romano, in una lettera indirizzata al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. “Ci vediamo costretti, pertanto, a rivolgerci alla Giustizia amministrativa nella certezza che sarà il TAR a veder vittoriosa la nostra azione intrapresa nell’esclusivo interesse degli imprenditori che farà immediatamente affiorare le inadempienze amministrative e la naturale sospensione del procedimento de quo.
Si sottolinea il rammarico – aggiunge Romano – per le inevitabili conseguenze che scaturiranno dall’azione democratica, di legittimità, di buon senso e di lungimiranza sociale, imprenditoriale e territoriale che siamo stati costretti ad intraprendere per combattere l’incomprensibile atteggiamento assunta dalla Regione Campania che avrà, nostro malgrado, indesiderati contraccolpi negativi sul sistema imprenditoriale territoriale già tanto martoriato”.
