Nove aree merceologiche, 130 espositori e tanta voglia di ripartire. Dopo due anni di assenza torna a Benevento, nel piazzale antistante lo stadio Ciro Vigorito, la Fiera di san Giuseppe. Questa mattina il taglio del nastro dell’evento, ormai diventato fisso non solo per cittadini e operatori commerciali sanniti, ma anche delle province limitrofe. Piante, arredo giardino, forni e camini, macchine agricole, ferramenta , articoli per la casa ed eccellenza enogastrononimiche: è lunga la lista dei prodotti che caratterizzano la fiera. Quest’anno poi l’appuntamento, che come sempre proseguirà fino alla giornata di domenica, ha un duplice significato: un ulteriore passo verso quella normalità tanto desiderata e un momento di rilancio per un settore, quello agricolaimentare e delle tecnologice agricole, duratamente colpito dalla pandemia e dalla crisi economica. Un primo passo verso il ritorno alla normalità – ha sottolineato il primo cittadino –
“Dopo due anni di sospensione a causa del Covid – spiegano l’assessore alle Attività produttive, Luigi Ambrosone, e l’assessore alle Fiere e congressi, Attilio Cappa – finalmente ritorna un appuntamento che da sempre ha rappresentato un momento importantissimo per il comparto agricolo sannita e non solo. Come Amministrazione ci siamo impegnati a fondo per la riuscita dell’evento poiché riteniamo che la Fiera di San Giuseppe possa contribuire fortemente alla ripresa delle attività economiche sul territorio comunale ed essere un appuntamento di grande interesse economico e di sviluppo commerciale per gli operatori del settore agro-alimentare, artigianale e delle avanzate tecnologie agricole.