A Benevento la macchina organizzativa per l’accoglienza dei profughi ucraini è entrata ormai a regime e giorno dopo giorno si susseguono gli arrivi nel territorio sannita. Solo ieri, ad esempio, circa 40 tra donne e bambini. Istituzioni e associazioni di volontariato lavorano per assicurare loro un tetto, soprattutto per chi non si ricongiunge con amici o parenti, e per più piccoli uno degli obiettivi principali è l’inserimento nel sistema scolastico. Per questo motivo oggi a Palazzo Mosti l’amministrazione comunale ha incontrato i dirigenti degli istituti comprensivi, del CIPIA oltre a rappresentanti dell’Ufficio Scolastico Provinciale in modo da definire immediatamente un percorso inclusivo nel sistema educativo. A tal proposito sarà istituita una cabina di regia con ruoli e compiti ben precisi: le scuole faranno una mappatura delle disponibilità divisa per le varie classi, l’Ufficio Scolastico Provinciale avrà una funzione di coordinamento tra gli istituti e il Comune che a sua volta comunicherà il numero dei bambini che arriveranno in città. Dopodichè saranno distribuiti cercando di rispettare il criterio della vicinanza
Ai piccoli studenti sarà assicurato anche il servizio mensa, trasporto e verrà fornito il materiale scolastico. La disponibilità del mondo scolastico è assoluta – spiega Luigi Mottola, presidente provinciale dell’Associazione Nazionale Presidi – siamo a lavoro per reclutare nuovo personale, in particolar modo mediatori linguistici”