Promuovere la cultura del paesaggio e sensibilizzare i cittadini sulla salvaguardia e la sostenibilità ambientale. Nasce cosi la Giornata Nazionale del Paesaggio che si celebra oggi attraverso iniziative sull’intero territorio nazionale. Nel Sannio l’appuntamento è doppio: a Montesarchio nel Museo archeologico nazionale del Sannio caudino incontro tra artisti e appassionati d’arte, nel capoluogo in mattinata, a Palazzo Paolo V, il convegno “Benevento città ecostorica”, organizzato dall’area archeologica del Teatro Romano di Benevento in collaborazione con il Comune. Nell’ambito dell’ecosistema – ha spiegato il direttore del Teatro Romano Giacomo Franzese – non esiste solo il bene culturale come oggetto, come numero, ma l’interazione che il bene culturale deve poter avere con il contesto sociale e quindi è importante che il Teatro Romano rappresenti un attrattore per manifestazioni di carattere sociale, civile, religioso
Quest’anno il tema è ancora più attuale per le sfide legate alla transizione ecologica e allo sviluppo di stili di vita ecosostenibili, obiettivi compresi nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile dell’ONU. Per favorire un rapporto sempre più consapevole tra comunità e territorio resta fondamentale il ruolo della Soprintendenza, a cui compete un’articolata attività di tutela dei beni culturali: ” Lavoriamo molto bene con la Soprintendenza” ha dichiarato il sindaco Mastella – è giusto che loro applichino delle regole di controllo per rispettare criteri ambientali, valori artistici ed estetici.
Il Teatro Romano di Benevento tra i protagonisti dell’incontro di questa mattina a Palazzo Paolo V. Un momento di confronto nel giorno in cui si celebra la giornata nazionale del paesaggio, ma per direttore Franzese anche l’occasione per annunciare importanti investimenti per l’antico sito cittadino: “Il territorio del beneventano negli ultimi decenni è stato un po’ trascurato dal punto di vista dei finanziamenti. Io sono titolare di un finanziamento da 500 mila euro che ho già progettato e spero possa andare in gara nei prossimi due mesi, quindi mi auguro che prima dell’estate si possa avviare già un cantiere per il recupero della scena. Dobbiamo terminare anche i lavori di messa in sicurezza sotto la chiesa di Santa Maria della Verità.