La gestione dell’emergenza relativa all’accoglienza dei profughi ucraini. Benevento come tutta la provincia si sta mobilitando ormai da due settimane, da quando la guerrà è esplosa in ucraina. La macchina della solidarietà è ormai in piena corsa, ma sono tante le criticità a livello organizzativo e logistico da dover affrontare. Dopo l’incontro in Prefettura di ieri, che ha visto la partecipazione delle istituzioni chiamate a prendere parte attiva in questa fase emergenziale, come Caritas, Croce Rossa e Protezione Civile, il numero dei rifugiati cresce di giorno in giorno. Sul territorio sannita sono già presenti un centinaio di ospiti ucraini, ma si prevedono ingressi giornalieri di 20 persone,per le quali si cercano sistemazioni appropriate, e da qui l’appello anche ai privati a mettere a disposizione locali e case idonee ad ospitare.I bambini restano una priorità, a cui non si deve garantire solo accoglienza, ma anche integrazione, magari attraverso la scuola. Su questo punto è intervenuta Maria Carmela Serluca, Assessore all’Istruzione del Comune di Benevento, che ha annunciato l’istituzione di un Tavolo da tenersi la settimana prossima di concerto con il Provveditorato agli Studi, al fine di individuare le giuste prassi per l’inserimento dei bambini nelle classi.