E’ iniziata questa mattina nel Sannio la somministrazione della quarta dose ai cosidetti pazienti fragili, ovvero coloro che risultano avere una marcata compromissione della risposta immunitaria per cause legate a patologie di base, a trattamenti farmacologici o a trapianto d’organo. La quarta dose viene somministra a distanza di quattro mesi dalla terza e non è necessaria la prenotazione in uno degli hub sanniti. Centri vaccinali che sempre a partire da oggi hanno subito una rimodulazione sia per gli adulti che per i bambini. A Benevento, ad esempio, prime vaccinazioni pediatriche nell’ex Caserma Pepicelli.
La struttura di Viale degli Atlantici, cosi come il resto degli hub, continua ad accogliere chi deve sottoporsi alla prima, seconda e terza dose. Nell’ultimo periodo, fanno sapere, i medici si è registrato un ulteriore incremento di prime somministrazioni. La spallata finale potrebbe dall’arrivo, atteso nelle prossime ore, del vaccino Novavax. Attese 4700 dosi. Il nuovo preparato statunitense, il quinto disponibile in Italia dopo quello di Pfizer, Moderna, AstraZeneca e Johnson&Johnson, era molto atteso e si spera possa sciogliere le ultime riserve.
