La macchina dei soccorsi sannita si è già attivata per portare sostegno alla popolazione ucraina messa a dura prova dalla guerra.Prima i flash mob in piazza poi la mobilitazione spontanea di alcuni cittadini italiani e ucraini che hanno iniziato a raccogliere beni di prima necessità come al punto di raccolta di via Francesco Paga al civico 23, dove è possibile portare cibo in scatola a lunga conservazione, prodotti per l’igiene personale,latte in polvere e quanto necessario per i bambini.Intanto anche a Palazzo Mosti si è tenuto un Tavolo istituzionale per individuare misure concrete di solidarietà al popolo ucraino.L’incontro ha visto la partecipazione
della Comunità Ucraina a Benevento, con Tatyana Shyshniak,il mondo delle associazioni umanitarie.Questo primo incontro è servito per individuare quali siano i reali bisogni e come far pervenire gli aiuti in Ucraina.”Non dobbiamo vanificare il lavoro raccogliendo cose inutilizzabili o che non servono, bisogna essere precisi per dare una rispo sta immediata ed efficace alle necessità delle persone”ha affermato il Presidente della CRI Benevento Stefano Tancredi. Tutte le operazioni saranno coordinate dalla Protezione Civile. Intanto il sindaco Mastella, ha proposto ai membri della Giunta comunale, che hanno favorevolmente accettato, di devolvere una quota della propria indennità di assessore, a beneficio delle necessità del popolo ucraino. Dalla Caritas di Benevento invece arriva l’altro grande aiuto, mediante la Cittadella della Carità ed altre strutture, già allertate per l’accoglienza dei profughi e per fare fronte a questa nuova emergenza umanitaria.