Il Comitato civico “Tutela e Rispetto del Territorio” continua il presidio dinnanzi la struttura che ospita l’impianto di compostaggio della New Vision, una vicenda che da 4 anni tiene col fiato sospeso la popolazione di una vasta area che abbraccia diversi comuni sanniti e molisani. L’impianto che dovrebbe essere ad impatto zero sull’ambiente, desta preoccupazione a causa di fuoriuscite di liquido sospetto che potrebbe finire nelle falde acquifere,c’è poi un odore acre persistente nonostante la struttura stia lavorando a “scartamento” ridotto, previsto nelle fasi di collaudo. La gente ha paura, c’è chi vive a pochi metri dall’impianto e non riesce neppure a mangiare per le esalazioni sgradevoli,chi come Tiziana ha paura di portate il bimbo di pochi mesi dai nonni che abitano a 30 metri dall’opificio, chi invece teme per le attività produttive come Sara, che con i fratelli alleva trote, e dice: “C’è tutta la storia della nostra famiglia in questa attività e rischiamo di chiudere”. Preoccupato e vicino ai cittadini è anche l’On Pasquale Maglione (M5S) che in queste ore ha presentato una interrogazione parlamentare.
