Per il secondo anno consecutivo la provincia di Benevento non fa registrare casi di omicidi, ma sono in aumento i casi di violenze sessuali denunciate. E’ il dato che emerge dalle statistiche annuali elaborate dalla Corte d’Appello di Napoli, sulla base dei rendiconti delle forze dell’ordine. Rispetto al 2020, a Benevento si registra una denuncia in meno per tentato omicidio, che ammontano a 4,mentre i reati per violenze fisiche sono 66 rispetto alle 60 dell’anno precedente. Le violenze sessuali passano da 8 a 16.Nel 2021,sono state 37 le denunce per spaccio, contro le 86 del 2020, crescono però le frodi informatiche: 956, con un incremento di 61 casi registrati. Numeri in salita nel 2021 anche per i furti, 184 in piu’ rispetto ai 1179 del 2020.
Spostandoci nella provincia di Avellino il numero dei reati registrati nel 2021 è risultato in lieve crescita rispetto all’anno precedente. Secondo i dati forniti dalla corte di Appello di
Napoli, se il lockdown del 2020 ha consentito di rallentare fenomeni criminali, il 2021 ha segnato una ripresa, almeno in alcuni settori.Come per i furti, che nel 2020 sono stati 1978, mentre del 2021 sono arrivati a 2049. Preoccupano anche i fenomeni estorsivi: 73 nel 2020, 80 nel 2021, in un ambito dove e’ gia’ molto difficile raccogliere denunce da parte delle vittime, come accade anche per i rapporti usurai. Nel 2020 i casi di usura registrati in Irpinia sono stati 5, un solo episodio nel 2021. Gli omicidi restano 2, come le rapine, 29. Aumentano da 6 a 8 i tentati omicidi, mentre si registra un caso di associazione per delinquere e uno di associazione mafiosa, rispetto alle 3 registrate nell’anno precedente. Crescono purtroppo anche le violenze sessuali, che passano da 21 a 26.