Esprimo tutta la mia vicinanza a Maria Venditti, presidente del Consiglio comunale di Telese Terme e consigliere con delega alle Politiche Sociali, per i vili e abominevoli attacchi di cui è stata fatta oggetto sulla propria pagina Facebook da parte di alcuni no-vax. Non si fa che discutere di violenza sulle donne e a mio giudizio anche un’aggressione di tipo social può essere catalogata come tale. Perché il peso che hanno certi commenti offensivi e levisi della sua dignità di donna è già di per sé discriminatorio e classista. Se poi l’attacco è anche sul piano personale in quanto rappresentante di una istituzione e deputata a prendere decisioni importanti e operare scelte dolorose ma necessarie, siamo davvero ai limiti della tollerabilità. Maria Venditti si è solo limitata alla pubblicazione sul proprio profilo social di un post informativo sull’Open Day vaccinale per la fascia d’età 5-14 anni: le reazioni inqualificabili e le terminologie becere adoperate dagli haters sono terrificanti. Un esponente della maggioranza, nell’esercizio delle sue funzioni di servizio alla cittadinanza, non può essere bersagliata con tale veemenza e cattiveria. Chiunque non la pensi allo stesso modo, non può pretendere di ricorrere agli insulti e al vilipendio per far valere le proprie idee. Siamo in democrazia e il rispetto di scelte e comportamenti è sacrosanto. A Maria Venditti la mia solidarietà e il mio invito a continuare nella sua opera di supporto e servizio alla popolazione”. Cosi in una nota la senatrice Sandra Lonardo