L’Arpac cambia casa o meglio aggiunge una sede più consona alle sue esigenze scientifiche e organizzative, la storica sede di San Pasquale resterà in dotazione all’agenzia almeno fino a quando la nuova ubicazione non entrerà nel complesso delle sue funzioni. Sono gli spazi dell’Addolorata, di quello che è più noto come Spina Verde, quell’area che taglia orizzontalmente il Rione Libertà e che comprernde anche, dalla parte di San Modesto, l’auditorium più volte vandalizzato ed ora restituito a pieno titolo alla pubblica fruizione. Per l’occasione il sindaco Mastella e il direttore generale per la Campania Sorvino hanno idealmente inaugurato la nuova sede riservandosi di farlo in modo più formale quando e se il covid allenterà la sua morsa terribile di questo periodo. Un giorno importante per il Rione Libertà; la presenza dell’Arpac si innesta in quel quadro di decentralizzazione dei servizi presso il più popoloso quartiere cittadino, da sempre afflitto da emarginazione e distacco rispetto alla città alta. Per il Direttore Generale Stefano Sorvino scelta più consona non poteva essere fatta per garantire efficienza e professionalità al lavoro dei professionisti dell’Arpac
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