“In queste ultime due settimane abbiamo registrato un sensibile aumento di cittadini residenti risultati positivi al Coronavirus” A dirlo il sindaco di Apice Angelo Pepe. “La modifica – continua il primo cittadino – della normativa vigente e le nuove disposizioni dell’ASL non prevedono più la comunicazione in tempo reale al Comune dei casi di positività che invece vengono direttamente comunicati al cittadino con la conseguente attivazione del protocollo (isolamento, quarantena, tampone di controllo).
Grazie al grande senso di responsabilità dei nostri concittadini – aggiunge Pepe – riusciamo a garantire alla popolazione la corretta informazione del dato di diffusione del contagio sul nostro territorio, attraverso il bollettino che viene messo in rete ogni sera. Guardando al dato della Provincia, voglio ringraziare tutti i cittadini di Apice per la grande responsabilità che stanno dimostrando in questi mesi difficili nel rispetto delle norme e delle disposizioni sul distanziamento sociale e sull’uso dei dispositivi di sicurezza. Un grazie speciale va anche a tutte le attività economiche e commerciali che garantiscono meticolosamente nei loro esercizi il rispetto delle regole e alle forze dell’ordine.
Abbiamo cercato – sottolinea il sindaco sannita – in questi mesi di contemperare le esigenze di vita e di lavoro con la lotta al virus. Nessuna misura, però, è efficace quanto il vaccino. Vaccinarci è l’unico strumento che abbiamo per vivere più sereni, ridurre la circolazione del virus e, soprattutto, i suoi effetti peggiori come dimostrano i dati degli ultimi mesi. Per queste ragioni e per favorire la massima copertura sul nostro territorio, farò presente al Direttore dell’Asl, Gennaro Volpe, la disponibilità alla riapertura dell’Hub Vaccinale ad Apice, già nella prima fase sostenuto a nostre spese e grazie al lavoro del COC, e che ha rappresentato un presidio fondamentale per l’intera provincia sannita, sia in termini di organizzazione che di gestione. Disponibilità che si estende anche per le inoculazioni del vaccino ai più piccoli, fascia 5-12 anni.
Inoltre, ribadiamo a tutti i cittadini che stanno vivendo la difficoltà dell’isolamento e della quarantena che è stato riattivato il servizio di consegna a domicilio dei farmaci e dei beni di prima necessità che sarà svolto dal gruppo comunale di Protezione Civile