Sarà un capodanno diverso, ancora una volta come lo scorso anno, quando la pandemia invadeva le vite di tutti, ma la speranza alimentava una visione più rosea del futuro.Nonostante l’impegno, l’aiuto della scienza, le attenzioni individuali, oggi siamo ancora in emergenza, imprigionati da una pandemia che sembra uccidere di meno, ma che mortifica nel quotidiano. Forse a salvarci almeno il morale, sono le nostre tradizioni, che ci restituiscono una parvenza di normalità. E allora nonostante le dovute restrizioni si può e si deve celebrare il passaggio al nuovo anno, per nutrire soprattutto la speranza. Cenone si, ma con un pò di attenzione in più per evitare contagi.
Si potrà comunque scegliere di mangiare al ristorante, ma potrà farlo solo chi è in possesso del Super Green Pass. Nel Sannio la tradizione in tavola
è ricchissima con piatti come il cardone che in molte case viene riproposto durante tutte le feste natalizie, bontà apprezzate anche dai grandi Chef come Alessandro Borghese. Ma il cenone ha come imperativo una cucina a base di pesce, e le immancabili lenticchie portafortuna con lo zampone, per poi tuffarsi su un tappeto di dolci, con le zeppole e gli struffoli al miele…e che sia un anno più dolce, anche questo 2022.