Botti di fine anno, stretta in vista da parte dell’amministrazione del comune di Avellino. Il sindaco Gianluca Festa forma l’ordinanza con la quale vieta l’utilizzo di fuochi d’artificio, petardi, mortaretti e altri artificio esplodenti su tutto il territorio dalle 21 del 31 dicembre alle 4 del primo gennaio seguente. Per i trasgressori multe fino a 500 euro. Al motivo della pericolosità del materiale esplodente, specie se illegale e non a norma, quest’anno più che mai, si aggiungono lo sviluppo eccezionale di casi Covid, e quindi si punta ad eliminare un’occasione di assembramento, ma soprattutto le raccomandazioni dell’Arpac sull’inquinamento atmosferico. In quanto è stato provato, dati alla mano, che il primo giorno dell’anno, proprio per la diffusione delle polveri piriche nell’aria, risulta quello con il maggiore tasso di inquinamento. E Avellino, maglia nera in Campania su questo fronte, non può certo permetterselo.