Rendere difficile la vita alla variante “Omicron”, più contagiosa rispetto a Delta ma, stando ai primi studi, meno grave. E’ in quest’ottica che va vista la stretta del Governo che nei giorni scorsi ha introdotto nuove misure restrittive. Fino al 31 gennaio vietate feste in piazza e discoteche mentre per prendere un caffe’ al bar al bancone occorre il super green pass che viene rilasciato solo ai guariti o vaccinati. Dal 10 gennaio il certificato verde rafforzato servirà anche per accedere a musei, luoghi di cultura, palestre, piscine e sport di squadra, centri benessere, terme, parchi tematici e di divertimento, centri culturali, ricreativi e sociali, sale gioco bingo, scommesse e casino’. Attenzione anche alla mascherina: da ieri è obbligatorio indossare la FFP2 in occasione di spettacoli all’aperto e al chiuso in teatri, sale da concerto, cinema e locali di intrattenimento ma anche su tutti i mezzi di trasporto. I controlli. Dal Viminale confermano che saranno capillari su tutto il territorio, sulla scia di quelli che già vengono posti in essere dalle forze dell’ordine in base decreto legge del 26 novembre “Misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da Covid-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali”
Nell’ultimo monitoraggio redatto dalla Prefettura di Benevento e riferito alla settimana da poco conslusa si registra un calo delle persone sanzionate per uso irregolare o mancanza di green pass (4 rispetto ai 15 di una settimana fa) e nessun cittadino multato perchè non munito di dispositivi di protezione individuale. Diminuiti i controlli nelle attività commerciali e relative sanzioni: 5 attività multate su 392 esercizi controllate. In un caso è scattata anche la chiusura temporanea. In Irpinia, invece in totale 6.609 le persone monitorate e ben 59 quelle multate per non aver rispettato l’obbligo di mascherina. 31 gli esercizi sanzionati, 2 chiusi provvisioriamente.
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