Sarà spostato entro una decina di giorni. Stiamo parlando dell’areatore posto sul tetto del Teatro Comunale. Lo ha detto l’architetto della Soprintendenza Gennaro Leva arrivato in città per prendere visione di quanto accade al Massimo beneventano. La denuncia era stata sollevata da Il Mattino domenica scorsa ed aveva provocato un certo risentimento presso la pubblica opinione. Oggi il sopralluogo, con tanto di verbale, che predispone il trasferimento negli spazi recintati di piazza Matteotti dell’unità trattamento aria. Secondo la ditta che sta eseguendo i lavori di manutenzione, che dovrebbe e il condizionale è d’obbligo, terminare i lavori entro la primavera, si sostiene che l’impianto era lì dall’estate, da giugno, e che nessuno fino ad ora ci aveva fatto caso. Un conciliabolo tra ditta appaltatrice e Soprintendenza ha provveduto a sgombrare il campo da possibili irrigidimenti che pure erano stati paventati con la soluzione prospettata di parcheggiare l’impianto in sede diversa da quella attuale. C’è da capire se sarà una soluzione transitoria oppure si tratterà di un escamotage col risultato di ritrovarci l’impianto di nuovo dove è ora. Al momento la ditta si è impegnata, con tanto di verbale, a rimuovere la struttura. Vedremo se il Natale porterà al completamento delle operazioni.