Questa di oggi, è in ordine cronologico dopo San Nicola e la Festa dell’Immacolata, la celebrazione religiosa che precede il Natale. Parliamo di Santa Lucia che viene omaggiata con celebrazioni eucaristiche e riti antichi come i fuochi accesi nelle contrade e nelle campagne, sia nel Sannio che in Irpinia. A Benevento situata nella zona fuori port’Aurea c’è la deliziosa chiesa dedicata alla Santa protettrice degli occhi.La chiesa di Santa Lucia fa parte dei piccoli tesori della città, la costruzione originaria risale al secolo XI, quando era un ancora un romitorio, ma dal 15 agosto del 1722 viene consacrata a Santa Lucia,San Filippo Neri e San Domenico, dal Card. Orsini, perdendo la definizione di romitorio e acquisendo la funzione di una vera chiesa. Qui, ogni anno per i beneventani si manifesta un importante appuntamento con la fede, dove nella piccola chiesa ci si raccoglie in preghiera in una atmosfera densa dei valori del Natale.Nel silenzio ci si affida alla preghiera, e al messaggio di speranza della luce. In questa giornata sono diversi gli appuntamenti legati anche alla tradizione, come i falò, affascinanti e nostalgici fuochi vengono accesi per illuminare e scaldare la notte e preparare il percorso di luce al Bambino Gesù. Anche la cucina tipica locale conserva con i suoi piatti la tradizione delle feste, con biscotti, dolci e piatti poveri come “I Cicci di Santa Lucia” una gustosa ricetta irpina a base di legumi.