L’assessore alle Finanze, Maria Carmela Serluca, rende noto che il Comune, attraverso la Andreani Tributi S.r.l (concessionaria del servizio), sta procedendo alla verifica delle superfici dichiarate ai fini della tassa rifiuti mediante l’impiego di dati catastali e altre notizie utili alla determinazione della effettiva consistenza degli immobili occupati, condotti o detenuti, nonché attraverso dei rilievi diretti.
“Si tratta di un’operazione finalizzata a ottenere una maggiore equità nel pagamento del tributo, e conseguentemente rappresenterà un sicuro vantaggio per i cittadini poiché in futuro consentirà di rapportare l’imposizione del tributo al reale stato degli immobili” ha spiegato l’assessore Serluca. Pertanto, i cittadini verranno preventivamente contattati dagli addetti alla rilevazione della Andreani Tributi al fine di fissare un appuntamento per la verifica dello stato dei fatti degli immobili. A tal fine l’assessora Serluca chiede cortesemente ai cittadini di preparare la seguente documentazione al fine di rendere più agevole e snella la verifica:
– copia delle planimetrie catastali o di altro disegno tecnico probante dal quale si evincano anche le aree scoperte utilizzate come superficie operativa per l’esercizio dell’attività;
– copie dei formulari di identificazione dei rifiuti, in caso di smaltimento rifiuti speciali;
– per gli immobili non di proprietà, copia del contratto di locazione/comodato;
– altri eventuali documenti inerenti gli immobili e ritenuti utili alla rilevazione.
L’assessora Serluca fa, infine, presente che gli addetti della Andreani Tributi saranno muniti di appositi tesserini di riconoscimento e non chiederanno somme di denaro ai cittadini durante la fase di verifica. Ciò al fine di scongiurare possibili tentativi di truffa da parte di eventuali sconosciuti.