“Non siamo contro l’eolico, ma siamo contro lo sfruttamento del nostro territorio con l’invasione selvaggia degli impianti” in sintesi è questo il coro unanime che ha contraddistinto i partecipanti alla manifestazione che si è tenuta a San Bartolomeo in Galdo, dove in località Sant’Angelo dovrebbe realizzarsi un mega parco eolico che secondo sindaci e cittadini andrebbe a ledere la salute del territorio, delle colture e degli allevamenti. La vicenda non tocca solo uno dei comuni del beneventano che dista più di 50 km dal capoluogo, la cui voce però si è fatta sentire bella forte, ma interessa per le stesse potenziali criticità diversi comuni della vicina Puglia, come il comune di Volturara Appula. I sindaci Carmine Agostinelli di San Bartolomeo, e Vincenzo Zibisco di Volturara, hanno chiesto esplicitamente che questo parco eolico, progettato nonostante il disappunto delle amministrazioni locali e della soprintendenza della Puglia, e portato avanti nonostante tutto dalla Regione Campania, venga semplicemente delocalizzato, in una zona più idonea. L’area scelta infatti ricade in un territorio ad alta vocazione agricola d’eccellenza che è attraversata dal Regio Tratturo Lucera_Castel di Sangro. La manifestazione ha raccolto numerosi cittadini, sindaci ed esponenti della politica come la senatrice Sandra Lonardo, il deputato del M5s Pasquale Maglione,il consigliere regionale Luigi Abbate. Se la situazione non vedrà sviluppi positivi, il territorio non resterà a guardare, questo il monito, che in caso contrario fa guardare già al ricorso al TAR.
