Continua il maltempo e in Valle Caudina e cresce l’allarme. I Comuni di San Martino e Cervinara stanno vivendo ore di particolare apprensione. Dopo l’allerta meteo diramata alla Protezione Civile della Regione Campania, il sindaco di Cervinara ha ricevuto lo stato di pre- allarme, disponendo cosi la chiusura delle scuole e allertando i cittadini che vivono nei pressi dei corsi d’acqua, la cosidetta zona rossa, di spostarsi ai piani superiori. La prima cittadina è stata costretta ad attivare il Coc per l’alto rischio di dissesto idrogeologico dopo il superamento della soglia di attenzione dei dati pluviometrici.
Il sindaco Lengua ha inoltre chiuso il cimitero e la villa comunale, interdetto il tratto di strada comunale Coppole e Castello-Mafariello. L’amministrazione comunale di Cervinara ha previsto un centro di prima accoglienza presso l’istituto scolastico Francesco De Sanctis e il palazzetto dello sport Palacaudium in caso di evacuazione di emergenza. Il sindaco Lengua ai nostri microfoni ha assicurato che la situazione e’ sotto contrololo e ha richiesto nell’arco della giornata un intervento rapido urgente e sopralluogo alla Prefettura di Avellino per verificare lo stato dell’arte dei corsi d’acqua.
Ieri a San MartinoValle Caudina poi la sirena istallata dopo la frana ha suonato per ben due volte. L’incubo alluivione ritorna dopo i violenti acquazzioni di questi ggiorni. Intanto l’amminsitrazione comunale gia’ da sabato insieme al Coc sta monitorando l’evolversi delle condizioni meteo avverse in corso, sia attraverso la valutazione di scenari di rischio sia attraverso sopralluoghi mirati in zone critiche. Inoltre si è in costante contatto con gli Enti sovracomunali preposti e con la sala operativa regionale della Protezione Civile.
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