Nel 74° Congresso Nazionale della Onlus Intercultura, tenuto a Latina dal 12 al 14 novembre, il Liceo Guacci, unica scuola italiana, ha ricevuto la menzione d’onore per il suo impegno dedicato agli studenti che desiderano fare un percorso educativo all’estero. A ritirare il premio era presente la docente del liceo Miriam Castracane, referente del progetto di Intercultura.
Dal 1991 il Guacci ha intrapreso un percorso di rapporti culturali con le scuole estere, attuando uno scambio di classe con un liceo di Ginevra, per proseguire in seguito con altre nazioni, quali la Francia, il Belgio, la Finlandia, la Norvegia e altre. In seguito, nel corso degli anni, ha ospitato alunni provenienti da tutto il mondo e al contempo inviato alunni della propria scuola, che desideravano fare l’esperienza di un anno di studi all’estero, in nazioni ai quattro angoli del globo, dal Sud America all’Est Asiatico, dagli Stati Uniti all’Australia.
L’attività è stata negli anni sempre più coinvolgente, sia per gli alunni che tornavano con un bagaglio di esperienze condiviso, portando confronti e idee da tutto il mondo, sia per i ragazzi che, pur restando a scuola, ospitavano nelle loro classi studenti cinesi o brasiliani, ma anche cileni, giapponesi, americani e così via.
Per la trentennale attività svolta, sempre con costanza e risultati proficui, il Consiglio di Amministrazione di Intercultura ha quindi attribuito il premio al Guacci con la seguente motivazione: “volendo riconoscere pubblicamente una scuola che negli anni sia stata vicina ad Intercultura, ne abbia condiviso gli ideali di internazionalismo ed abbia collaborato a realizzare scambi di alunni o di classi, attribuisce questo riconoscimento a una scuola di Benevento che con l’attivo sostegno di Preside e Insegnanti, da molti anni promuove l’internazionalizzazione e incoraggia la partecipazione degli alunni a scambi e attività interculturali, ospitando numerosi studenti stranieri, sostenendo attivamente i progetti di Intercultura e approfondendo il significato dei rapporti internazionali tra scuole”.