Una toccante celebrazione è avvenuta questa mattina per ricordare Antonio De Mizio, volato via un anno fa perché vittima del Covid, su iniziativa della famiglia e del condominio in cui viveva, in via De Filippo.
La celebrazione è stata presieduta da Mons. Don Antonio Raviele, parroco di Montesarchio, che ha ricordato come la fede sia consolazione per chi ha perso i propri cari.
Emozionanti sono stati gli interventi della figlia Giusy, la signora Giovanna a nome del condominio, il Vicesindaco Annalisa Clemente e il Sindaco Franco Damiano.
Toccanti le parole di Giusy, che ha così ricordato il papà: «L’albero di ulivo è da sempre simbolo di riconciliazione….di pace…quella pace che abbiamo fatto prevalere alla disperazione per la tua assenza..ed è proprio qui nel tuo amato giardino di casa che abbiamo deciso di piantarne uno per vederti crescere e rinascere nuovamente con la speranza che possa diventare per ognuno simbolo di fede….e di forza a vivere questa vita come tu avresti voluto»
Toccanti le parole di Giusy, che ha così ricordato il papà: «L’albero di ulivo è da sempre simbolo di riconciliazione….di pace…quella pace che abbiamo fatto prevalere alla disperazione per la tua assenza..ed è proprio qui nel tuo amato giardino di casa che abbiamo deciso di piantarne uno per vederti crescere e rinascere nuovamente con la speranza che possa diventare per ognuno simbolo di fede….e di forza a vivere questa vita come tu avresti voluto»