Aperto alla sala Di Vittorio in Cgil a Benevento il Terzo Congresso dell’Anpi del Sannio. I lavori sono stati avviati dal decano Tonino Conte, storico primo responsabile dell’associazione, nel nome dei partigiani sanniti Crocco e Testa, il primo deceduto giusto un mese fa. E proprio nella figura di quei personaggi si è ispirata l’assise. Nella sua relazione programmatica e consuntiva Amerigo Ciervo, presidente uscente e riconfermato alla guida dell’Anpi, ha voluto ricordare il senso di quell’impegno, di quella via di valori e di gesta che quei ragazzi, poco più che ventenni durante la guerra di Liberazione, seppero percorrere per contribuire a restituire dignità ad un Paese distrutto da una guerra voluta dal Fascismo, carnefice e vittima di quella cogerie disastrosa. Ciervo, attraverso un paradosso, ha espresso il senso che restituisce ancora integro il senso dell’appartenenza valoriale da esercitare nel mondo d’oggi in cui i fantasmi del passato aleggiano minacciosi.
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