Con il confronto svolto in queste ore con la comunità scientifica facciamo un ulteriore passo in avanti: la scelta è quella di proseguire per fasce anagrafiche e dal primo di dicembre saranno chiamate alla dose aggiuntiva anche le fasce generazionali tra i 40 e i 60 anni”. Così il ministro della Salute Roberto Speranza durante il question time alla Camera. “La terza dose – aggiunge – è un
tassello essenziale della nostra strategia di contrasto al Covid, più il Paese si rafforzerà sulla terza dose più saremo in grado di gestire una coda dell’autunno e un inverno che come si vede dai dati che arrivano da altri paesi, come la Germania, è una sfida complicata e non facile da gestire”