Da mercoledì 10 novembre 2021, sul territorio comunale di Avellino saranno posizionati 15 contenitori che potranno essere utilizzati esclusivamente per lo smaltimento di mascherine e guanti monouso.
Uno strumento che l’amministrazione comunale di Avellino, insieme ad Irpiniambiente, ha inteso implementare per incentivare le buone pratiche da parte dei cittadini e ridurre l’antipatico fenomeno dell’abbandono in strada delle mascherine protettive.
Le 15 postazioni saranno allestite nei pressi delle scuole di:
Ciascun contenitore ha una capacità di 80 litri e sarà svuotato dagli operatori di Irpiniambiente una volta al mese e, comunque, secondo le esigenze che, caso per caso, emergeranno. Le mascherine raccolte tramite il circuito dedicato dei quindici fusti saranno poi portate ad incenerimento, seguendo gli attuali protocolli in materia.
“L’installazione dei raccoglitori nei pressi delle scuole del capoluogo individuate dall’amministrazione comunale risponde ad una doppi esigenza. La prima di natura funzionale – spiega l’assessore all’ambiente Giuseppe Negrone – che consiste nella necessità di smaltire in maniera corretta mascherine e guanti usati, evitando che questi vengano dispersi nell’ambiente, per accrescere il decoro urbano. In seconda istanza abbiamo ritenuto dislocare i 15 contenitori nei pressi delle scuole di Avellino, garantendo la presenza dei contenitori in tutte le aree cittadine ed anche per dare un senso “educativo e di sensibilizzazione” al corretto smaltimento dei dispositivi di protezione. L’iniziativa – continua Negrone – condivisa dall’amministrazione comunale con il sindaco Gianluca Festa insieme ad Irpiniambiente, anticipa di poche settimane l’avvio del servizio di aspirazione delle deiezioni canine da strade e marciapiedi mediante scooter, che consentirà di accrescere il decoro e la vivibilità cittadina. Va senza dire – conclude Negrone – che nei contenitori vanno smaltite esclusivamente mascherine e guanti. Ci affidiamo al senso civico dei cittadini affinché i raccoglitori non diventino ricettacolo di immondizia e rifiuti vari, così come l’avvio del servizio di aspirazione delle deiezioni canine non rappresenta un escamotage per non raccogliere più i bisogni degli amici a quattro zampe”.
“Abbiamo condiviso con l’amministrazione comunale di Avellino un’iniziativa che avevamo in mente già da un po’ – spiegano da Irpiniambiente l’amministratore unico Antonio Russo ed il direttore generale Armando Masucci – . Obiettivamente, l’uso continuativo dei dispositivi di protezione ha, per tanti mesi, comportato la presenza antigienica e antiestetica di mascherine abbandonate in strada, vuoi per disattenzione vuoi per quella pessima abitudine, che ancora trova sacche di resistenza, di ritenere che disfarsi di qualcosa gettandolo in strada sia normale. I raccoglitori saranno diffusi un po’ ovunque in città e tutti potranno facilmente trovarne uno dove poter disfarsi delle mascherine”.