Cerimonia molto partecipata ad Avellino per la Festa delle Forze Armate e l’Unità Nazionale. Presenti tutti i vertici provinciali istituzionali, il vescovo Mons. Arturo Aiello, e le autorità politiche, militari e delle forze di polizia. Il corteo dopo la deposizione della corona davanti alla statua dei caduti in via de Sanctis si è spostato nel chiostro della Prefettura. Qui il prefetto Paola Spena, durante il suo discorso, ha sottolineato come la cerimonia di questo 4 Novembre abbia riproposto un cerimoniale “tradizionale”, senza le restrizioni dello scorso anno. “Un segnale importante rispetto all’emergenza sanitaria che da circa due anni ha limitato, necessariamente, le libertà di ognuno di noi. Proprio la lotta contro il Covid-19, inoltre, funge da richiamo a quel ritrovato spirito di Unità nazionale, di cui oggi si festeggia, insieme alle Forze Armate, la ricorrenza”. La cerimonia è stata allietata dalle esibizioni musicali degli studenti del Conservatorio Cimarosa. Presente anche una delegazione dei Vigili del Fuoco di Avellino, guidata dal vice comandante Nazario Parente e il personale dell’Associazione Nazionale del Corpo Sezione di Avellino, che hanno partecipato alle celebrazioni.