La Grande Guerra ha lasciato, nella memoria collettiva, un segno profondo che, ancora oggi, a distanza di oltre un secolo e dopo la scomparsa degli ultimi Reduci, è ancora chiaramente avvertito nella Storia della Nazione e della nostra Comunità. Esattamente cento anni orsono, nella Cattedrale di Aquileia, una donna del popolo, Madre di un Caduto i cui Resti mortali non furono mai ritrovati, fu chiamata a scegliere, tra undici Feretri, quello che sarebbe divenuto il Simbolo del Sacrificio di un’intera Nazione. Maria Bergamas, la semplice madre di un giovane Irredentista triestino, si accasciò su uno di essi. Quel Soldato divenne, così, il Simbolo incarnato di 40 mesi di lotta terribile, dell’Orgoglio, del Coraggio e del Dolore di un Popolo intero. Intraprese un lungo viaggio, su un treno che percorse tanta parte d’Italia e, lungo il tragitto ed in ogni stazione, milioni di Italiani attesero, in ginocchio, con composta fierezza, il Suo passaggio. Fu quello, probabilmente, oltre ogni divisione e rivalità, il momento più importante di tutta la nostra travagliata Storia Nazionale.
Il Comune di REINO, in occasione della Ricorrenza della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate – dopo aver celebrato, con particolare enfasi e rilievo, il Centenario del primo conflitto mondiale, nel 2018 – intende ricordare i cento anni della Traslazione all’Altare della Patria del Milite Ignoto,- Simbolo di tutti i Caduti e del Sacrificio di tanti Reinesi, immolatisi per l’Italia ed il cui Nome risplende sul Monumento eretto a Loro imperitura Memoria- conferendogli, con unanime Deliberazione del Consiglio Comunale del 27/10/2021, la Cittadinanza Onoraria.
Il programma degli eventi prevede:
Giovedì 4 NOVEMBRE 2021:
Alle ore 11:00, presso la Chiesa Parrocchiale della SS. Annunziata:
Al termine della cerimonia, trasferimento presso il Monumento, per la deposizione di Corona d’alloro in Onore dei Caduti.
La manifestazione si terrà previa verifica della vigente normativa in materia di prevenzione epidemiologica.