Confsal Benevento|Costo del lavoro ed equiparazione dei contratti Ccnl nel pubblico impiego
Attualità
Riceviamo e pubblichiamo nota stampa Confsal:
La CONFSAL Funzioni Locali, osserva e rappresenta, che già con sentenza della Corte Costituzionale n. 178/2015, ” aveva dichiarato l’illegittimità costituzionale delle norme che avevano disposto il blocco della contrattazione collettiva nel pubblico impiego “.!
A questo punto dovrebbe essere stato ricalcolato indicizzazioni di riequilibrio degli stipendi dei pubblici dipendenti erosi dall’inflazione….cristallizzando così una riduzione della base stipendiale sulla quale andare ad effettuare il ricalcolo per l’adeguamento inflazionistico e questo anche sotto il profilo pensionistico per i sei anni di mancato rinnovo contrattuale nel pubblico impiego .
” Sembra che siano stati presentati ricorsi alla CEDU (Corte Europea dei Diritti dell’Uomo)contro il blocco dei CCNL e delle retribuzioni nel Pubblico Impiego .” !
La CONFSAL Funzioni Locali, rappresenta e osserva, con la crisi economica che l’Italia sta attraversando posto COVID 19 che ha messo in ginocchio e in gravi difficoltà economiche e sociali l’Europa e l’intero mondo, si spera che gli adeguamenti inflazionistici possano recuperare l’adeguamento degli indici stipendiali divarigati tra le varie categorie di lavoratori pubblici tra costo del lavoro e inflazione che si intravedono nei CCNL .
La CONFSAL Funzioni Locali, rappresenta inoltre, che sarebbe opportuno, unificare TUTTI i CCNL nel Pubblico Impiego per evitare gravi discriminazioni e trattamento economico e sociale tra gli stessi lavoratori pubblici creando contrapposizioni tra le aree della Dirigenza pubblica con le altre categorie di lavoratori pubblici, evitando corporazioni e vantaggi con palesi disparità di trattamento che influiscono a creare malcontento tra gli stessi lavoratori rappresentati .
La CONFSAL Funzioni Locali, osserva e rappresenta altresì, “che NON condivide assolutamente che la categoria della Polizia Locale sia classificata alle altre forze di Polizia civili dello Stato, equiparandosi agli stessi diritti in occasione della riforma del Testo della legge n. 65/1986 ” .
Sarebbe opportuno, l’equiparazione dei diritti costituzionalmente garantiti a tutti i lavoratori pubblici, siano rivendicati nei CCNL con il recupero della indicizzazione tra costo del lavoro e Istat anche per la categoria dei pensionati.!
Lo sblocco dei concorsi pubblici per il ricambio generazionale a vantaggio dei Giovani, anche in considerazione dell’uscita per Quota 100 di decine di migliaia di lavoratori del Pubblico impiego .
Le riforme che si sono succedute nei decenni nel mondo del lavoro convergendosi con le crisi economiche e sociali, sembra che abbiano creato nel contempo, anche forti disparità di trattamento tra gli stessi lavoratori e pensionati tra costo del lavoro e previdenza (contributiva e retributiva) .
Un lavoratore nel pubblico e privato dovrebbe secondo le vigenti norme dopo Quota 100 ritornare per godersi la sospirata pensione a raggiungere i 67 anni di età con i 43 e oltre di contributi versati con forte penalizzazione economiche tra il costo della vita e i sacrifici resi nel mondo del lavoro .
LA CONFSAL FUNZIONI LOCALI RITIENE GIUSTO CHE I DIRITTI DEI LAVORATORI, GIOVANI E PENSIONATI, SIANO DIFESI CON DIGNITA’ E CON ORGOGLIO QUALE BENE E PATRIMONIO DI UNA SOCIETA’ CIVILE E UNIVERSALE E DIFESI DALLA COSTITUZIONE E NORMATIVE DELL’UNIONE EUROPEA E DA ACCORDI INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI E SOCIALI .!
Il Coordinamento Provinciale Federazione CONFSAL Funzioni Locali Benevento e provincia.”
Visualizzazioni: 54
