La ludopatia è una piaga sociale che si insidia in maniera spesso silente nelle famiglie e colpisce soprattutto le persone più deboli psicologicamente, gli anziani e i giovanissimi.La provincia di Benevento si classifica al 7° posto sulla scala nazionale per gioco d’azzardo e scommesse. Sono oltre 1400 i dispositivi elettronici e le slot in tutto il Sannio, ma i numeri impressionanti riguardano soprattutto i soldi che ogni giocatore mette “nel piatto” parliamo di oltre mille euro.
Tenere alta l’attenzione su questa problematica diventa un fatto di coscienza e civiltà per chi è chiamato a supervisionare e difendere le persone più a rischio. Per arginare il fenomeno è necessario creare una coscienza critica soprattutto nei ragazzi, per evitare di farli inciampare in situazioni apparentemente allettanti come facili vincite di denaro, e quindi la reiterazione della scommessa e del gioco che via via diventa sempre più pericoloso e dispendioso. A Benevento è sempre attivo lo sportello della Caritas Diocesana, dove è possibile ricevere consigli e aiuto per smettere di giocare d’azzardo.Non tutti i giocatori sono uguali, vi sono differenze tra il giocatore sociale, che riesce a controllarsi e gioca saltuariamente, il giocatore problematico, che sul gioco sfoga i suoi drammi personali, il giocatore patologico, che presenta dei problemi psichici, e quello patologico/dipendente,che non riesce a smettere di giocare e lo fa in modo compulsivo. Anche L’associazione Libera lancia l’allarme, affinche non si abbassi mai la guardia rispetto a questo fenomeno gravissimo che colpisce molte persone insospettabili.
