Un tavolo permamente per contrastare la strage delle morti sul lavoro. E’ quanto richiesto da CGIL CISL E UIL al Prefetto di Benevento, Carlo Torlontano. La tragica scomparsa di Alessandro Onofrio, il 28enne operaio di Faicchio precipitato da una piattaforma area durante dei lavori di ristrutturazione in un condominio del capoluogo sannita, è solo l’ultimo caso di un’emergenza di carattere nazionale. I sindacati confederali insieme a quelli di categoria dei lavoratori dell’edlizia prima dell’incontro a Palazzo di Governo hanno dato vita ad un presidio di protesta. La sicurezza sui luoghi di lavoro – dicono le organizzazioni riportando i numeri di infortuni e decessi – è un tema che richiede soluzioni concrete e immediate. Da qui la richiesta di un tavolo con istituzioni locali, Asl, Inps, Inail, Ispettore del Lavoro e Casse Edili. Misure ad hoc, ma anche una maggiore sensibilizzazione e formazione sul tema a partire dalle scuole
AGGIORNAMENTO
A seguito dell’incontro la Prefettura ha diramato una nota stampa in merito alle iniziative che veranno poste in essere. Ecco il comunicato
Nella mattinata odierna il Prefetto dott. Carlo Torlontano, a seguito dell’incidente sul lavoro verificatosi a Benevento l’8 ottobre u.s., che ha coinvolto due operai impegnati nei lavori di ristrutturazione esterna di un edificio, causando il decesso di uno di essi ed il grave ferimento dell’altro, ha incontrato i rappresentanti sindacali della CGIL, CISL e UIL al termine del presidio, organizzato dinanzi al Palazzo del Governo per protestare sulla mancata osservanza delle norme sulla sicurezza sul lavoro.
Il Prefetto, nell’esprimere in via preliminare solidarietà ai rappresentanti della CGIL per i recenti gravi episodi verificatisi nella Capitale, nonché la propria vicinanza a tutti i rappresentanti delle OO.SS. intervenute per il decesso del giovane operaio edile ed il grave ferimento del collega, ha ascoltato le istanze rivolte dai sindacati in merito alla necessità di rafforzare i controlli sul rispetto delle norme antinfortunistiche sui cantieri edili.
Al termine dell’incontro è stata preannunziata agli intervenuti la convocazione, a breve, di un incontro con l’Ispettorato Territoriale del Lavoro, l’INPS l’INAIL, l’ASL, la Cassa Edile e l’ANCE, volto all’assunzione di iniziative finalizzate ad un rafforzamento dell’impegno di ciascuna delle cennate Componenti Istituzionali nel concorso nella verifica dell’osservanza della normativa in materia di sicurezza sul lavoro nel settore edile.
I rappresentanti delle summenzionate OO.SS. hanno, altresì, preannunziato l’invio in Prefettura di una richiesta di implementazione degli organici dei nuclei ispettivi, incaricati delle verifiche in parola, da trasmettere al competente Ministero del Lavoro.