I bambini di oggi si muovono poco, e la sedentarietà influisce notevolmente anche sulla salute e sull’obesità. Le abitudini sbagliate sono aumentate durante la pandemia, dove le famiglie sono state per lungo tempo in casa e anche i bambini hanno subìto le conseguenze di non poter giocare all’aria aperta e muoversi.Il problema della sedentarietà va di pari passo con l’incidenza dell’indebolimento e la demineralizzazione delle ossa.
Non va sottovalutato poi che un adolescente tra i 13 e i 14 anni trascorre dalle 7 alle 8 ore al computer.Alla sedentarietà, si aggiunge anche la mancanza di una forte cultura sportiva, che nelle scuole italiane si riduce all’ora di educazione fisica, non sempre praticata. Al poco sport e alle molte ore trascorse al pc, si aggiungono anche tante merendine e spuntini calorici che aumentano il rischio di obesità.
I bambini sono al centro del dibattito sulla salute anche per quanto riguarda il Covid. Se fino a questo momento si è pensato a loro come “soggetti più immuni” adesso si paventa la possibilità che nei prossimi mesi i contagi tra i più piccoli possano aumentare.
I dati emergono dalla valutazione del rischio Covid aggiornata dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. Restano necessarie le norme che contrastano gli assembramenti, l’igiene delle mani e una buona ventilazione nelle aule aiuteranno a limitare i contagi nelle scuole. Le proiezioni sui contagi parlano di aumenti soprattutto tra la popoplazione non sufficientemente immunizzata.Finora soltanto il 61% della popolazione totale in Europa ha completato il ciclo vaccinale.
