Dopo avere ufficializzato la propria costituzione, si è riunito presso la Presidenza del Conservatorio “Nicola Sala” in via Mario La Vipera, il Direttivo dell’Associazione Amici del Conservatorio presieduto dal M° Cosimo Minicozzi. Presenti i Consiglieri del Direttivo pronti ad avviare la stesura della programmazione delle attività del sodalizio ma soprattutto per elaborare le proposte di collaborazione con il Conservatorio di Musica “Nicola Sala” per i prossimi appuntamenti del Festival d’Autunno 2021, che vedono l’Associazione degli Amici coinvolta in tre importanti eventi. Il debutto pubblico ufficiale ci sarà il 6 novembre prossimo con la giornata dedicata al prof. Antonio Pietrantonio, fondatore e primo presidente del Conservatorio di Benevento. Sul tema, dopo l’introduzione del presidente Minicozzi sono intervenuti Mario Pedicini, Domenico Zerella, il presidente della Fagianella Rocco Carbone e l’artista Gabriella Cusani che hanno fornito pregevoli spunti storico e culturali sulla idea della città cultura del sindaco dei record Antonio Pietrantonio. Non sono mancate alcune indicazioni programmatiche per indicare a grandi linee alcune proposte che l’Associazione intende portare avanti dalla ripresa del Concorso per voci liriche “Silvano Pagliuca” un sannita, figura di spicco internazionale nel mondo della lirica per molti anni oltre che docente di Canto al Conservatorio Nicola Sala. Si è discusso anche della ripresa della stagione del Teatro lirico di tradizione, fino alla rassegna di musica nelle scuole di ogni ordine e grado a partire da quelle materne fino a giungere in primavera alla rassegna artistica primaverile denominata Apri-le Ville. Il Direttivo ha poi svolto un’ampia ed approfondita valutazione sul ruolo e sulla funzione meritoria che sta svolgendo il Conservatorio sul territorio sannita a vantaggio dei tanti giovani che hanno scelto come ambito creativo per lo sviluppo della propria carriera il settore musicale. “E’ innegabile che la spinta determinante alla costituzione degli Amici del Conservatorio – afferma il presidente Minicozzi – è dettata dalla necessità di ricreare un nuovo clima culturale in città che ha smarrito la dimensione della collaborazione, della socialità ma soprattutto del coinvolgimento delle istituzioni culturali che costituiscono il fulcro della cultura e dell’arte di rango universitario come il Conservatorio di Musica, nato nel 1980 – tiene a precisare il presidente Cosimo Minicozzi – soprattutto per contribuire alla crescita culturale del territorio sannita. Invito quindi tutti i cittadini ad essere al fianco di questa prestigiosa Istituzione musicale che deve ritornare ad essere il fulcro della rinascita della nostra città, che ha un urgente bisogno di una inversione a centottanta gradi nella visione spettacolare, artistica, culturale e sociale.”