Si è tenuto, presso il Salone “G. Di Vittorio” della CGIL di Benevento, un incontro tra i segretari provinciali delle categorie della Funzione Pubblica della CGIL, CISL FP IrpiniaSannio e Uil e i delegati della Azienda Sanitaria Locale Benevento per discutere delle tematiche riguardanti i servizi pubblici erogati dall’Asl e le condizioni dei lavoratori della stessa azienda.
Dopo molti anni le tre sigle, rappresentate dai segretari Domenico Raffa della Fp CGIL, Antonio Santacroce della CISL Fp e Giovanni De Luca della UIL Fpl, in assoluto spirito di collaborazione, hanno definito ed avviato un percorso unitario con l’obiettivo di favorire processi di sviluppo organizzativo, di valorizzazione del personale e di integrazione con gli strumenti di programmazione aziendale per il perseguimento degli obiettivi di salute e il miglioramento dei servizi resi all’utenza. Nel corso della riunione è stata posta l’attenzione sull’impegno profuso dalle lavoratrici e dai lavoratori dell’Asl nel contrastare, con il proprio lavoro, l’emergenza epidemiologica che ha avuto, indiscutibilmente, ripercussioni sull’organizzazione del lavoro, in un contesto di risorse umane già ridotto ai minimi termini oltre alle problematiche sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. In tale ottica i tre sindacati di categoria hanno inteso preparare una piattaforma unitaria da proporre all’Azienda per la definizione, puntuale e trasparente, di percorsi atti al miglioramento delle condizioni di lavoro, alla crescita professionale e al miglioramento dei servizi erogati. Dunque, una nuova era per l’Asl e per il sistema delle relazioni sindacali che da ora in poi sarà incentrato sulla condivisione e sul perseguimento dei diritti dei lavoratori e del benessere organizzativo a partire dal documento di Contrattazione Integrativa fermo ormai da molti anni ed elemento imprescindibile per l’attivazione di corrette e trasparenti politiche del personale. CGIL, CISL e UIL, già al lavoro con i delegati aziendali, nei prossimi giorni presenteranno la piattaforma unitaria definitiva, auspicando che venga recepita dal management in modo da avviare al più presto i necessari percorsi, attesi ormai da anni, per la crescita professionale dei lavoratori e il miglioramento della qualità dei servizi e delle prestazioni offerte.