Ci sono storie all’apparenza solo individuali, ma che meritano, invece, di essere raccontate e fatte conoscere, perché sono quelle che rendono straordinaria la Sanità del nostro Paese, che ha la fortuna di avvalersi di professionisti, non solo altamente preparati e capaci, ma anche dal cuore infinitamente grande.
Sono storie che narrano di esperienze di buona sanità, sono semi di gratitudine, che diventano per tutto il personale un sollievo alle fatiche ed allo stress di un periodo particolarmente duro ed aiutano a trovare novella forza e motivazione nello svolgere al meglio il proprio compito.
Nella lunga catena di lettere di riconoscenza, che quasi quotidianamente giunge alla nostra Azienda Ospedaliera, guidata dal Direttore Generale, Mario Nicola Vittorio Ferrante, questa volta un affettuoso attestato di ringraziamento perviene da una famiglia irpina della Media Valle del Calore per il Dipartimento di Emergenza e Accettazione e segnatamente per il Reparto di Anestesia e Rianimazione, in ragione delle “amorevoli cure prestate” ad un caro congiunto.
“Rappresentate la buona sanità pubblica”: così testualmente si esprime la missiva, quella qualità dell’assistenza sanitaria che si concretizza nel “rispetto per il malato, non considerato un numero, la cura della persona, nulla lasciato al caso”.
Parole tanto semplici, quanto efficaci, come quando rilevano che “la gentilezza è l’anima della cura”, quella salutare cordialità che costituisce un valore aggiunto alla superlativa competenza e capacità dei nostri operatori sanitari.