“Non è purtroppo un buon risveglio per la Valle del Sabato e per le aree limitrofe, alle prese, da ieri sera, con aria moderatamente inquinata a causa delle polveri sottili, aspetto questo inconsueto per la stagione estiva”. E’ quanto si legge in una nota pubblicata sul proprio profilo Facebook dall’Osservatorio meteorologico di Montevergine.
“La prima delle quattro immagini riportate (foto grande in copertina) mostra il livello medio di PM10 rilevato dalla mezzanotte odierna ad ora in alcune centraline della rete AURA dislocate nella città di Avellino. Si noti un picco di 63 microgrammi su metro cubo nella centralissima piazza Kennedy. Il secondo ed il terzo grafico mostrano l’andamento della concentrazione di PM1, PM2.5 e PM10 registrato dalle stazioni di Avellino (Via de Conciliis) e Summonte, rispettivamente. Entrambe le stazioni hanno misurato valori di PM10 costantemente superiori a 50 microgrammi su metro cubo dalle 21:00 di ieri sera.
Come abbiamo anticipato ieri sera, riteniamo che le principali cause di tali livelli di inquinamento vadano ricercate nei fumi rilasciati dai numerosi incendi che hanno interessato ieri la valle del Sabato e la Valle dell’Irno. A contribuire, come di consueto, in maniera determinate alla stagnazione di tali fumi è stata l’assenza di vento.
Guardando con attenzione il grafico della stazione di Avellino, inoltre, si nota un picco di concentrazione di polveri sottili tra le 2:00 e le 3:00 del mattino, che va presumibilmente messo in relazione con gli ulteriori fumi (quanto mai inopportuni) rilasciati dallo spettacolo pirotecnico tenutosi ieri sera nei pressi del campo sportivo.
Chiudiamo mostrandovi un’immagine della Valle del Sabato ripresa pochi istanti fa dall’Osservatorio, che riteniamo costituisca una perfetta sintesi del quadro appena descritto”.