Il Sannio sotto la minaccia degli incendi, se ne contano da oltre un mese anche 15 al giorno che richiedono il dispiegamento di uomini e mezzi per lo spegnimento. Un flagello per tante aree boschive, macchia mediterranea,piantagioni di ulivo. Solo nella serata di ieri in località Monte Ponente nel Comune di Apice, si è sviluppato un incendio a ridosso di una postazione per la diffusione del segnale internet e nelle vicinanze di un traliccio dell’Enel,fortunatamente i Vigili del Fuoco sono riusciti a domare le fiamme in maniera rapida, e con molta probabilità la manutenzione dell’area ha evitato il peggio.Ora sulla natura dell’incendio sono aperte le indagini. Intanto il lavoro degli inquirenti ha fatto scattare la denuncia per il responsabile di due incendi a San Martino Sannita, si tratta di un uomo di 58 anni di Volturara Irpina. Ma le fiamme stanno mettendo a dura prova il lavoro dei Vigili Del Fuoco, delle squadre antincendio boschivo della Provincia di Benevento e della Protezione Civile, impegnati h24 nello spegnimento di roghi come quello di Durazzano, che ha portato alla distruzione di più di 80 ettari di bosco sul monte Longano, zona particolarmente pericolosa per la presenza di residui bellici, che con le alte temperature potrebbero scoppiare causando non solo un disastro ecologico, ma mettere in pericolo la vita delle squadre di soccorso,come afferma il DOS, (Direttore delle operazioni di spegnimento) della Protezione Civile, Renato De Bernardo. Le fiamme hanno invaso anche il territorio di Sant’Agata de’ Goti, che dopo lo spegnimento del rogo nella giornata di ieri, è stata di nuovo minacciata dalle fiamme in mattinata, situazione poi prontamente rientrata grazie al coordinamento della Protezione Civile e il tempestivo spegnimento. Dal DOS Renato De Bernardo l’appello ai sindaci affinchè applichino strategie idonee alla difesa del territorio. De Bernardo inoltre si rivolge anche ai cittadini, perchè si riscoprano più responsabili soprattutto in questo periodo di vacanze, facendo attenzione ai barbecue, ai mozziconi di sigaretta lasciati accesi e gettati dalle auto, e a tutte quelle situazioni che potrebbero causare incendi.