Da oggi l’Italia si muove con il Greenpass, che servirà per accedere ai luoghi al chiuso, locali, bar e ristoranti. “Abbiamo approvato un nuovo decreto legge che punta sullo strumento del green pass per gestire questa fase epidemica.La scelta del governo è investire sul pass per evitare chiusure e tutelare libertà” ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza,”Ci impegniamo perche la scuola possa aprire in sicurezza in presenza da settembre e disponiamo il pass obbligatorio per tutto il personale scolastico, e per l’Università”. Il provvedimento per l’adozione del greenpass è stato approvato all’unanimità in Consiglio dei Ministri.Il punto sulla scuola è stato fondamentale, perchè si prevede e si auspica il ritorno in presenza, ma il mancato rispetto delle disposizioni è considerata assenza ingiustificata e, a decorrere dal quinto giorno di assenza, il rapporto di lavoro è sospeso e non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominato”. E’ quanto prevede la bozza del decreto sull’obbligo del green pass per la scuola e l’università in discussione al Cdm che apre la nuova bozza del green pass:”Nell’anno 2021-2022 per “assicurare il valore della scuola come comunità e tutelare la sfera sociale e psico-affettiva degli studenti, tutte le lezioni si svolgono in presenza”. Altro elemento importante emerso dal CdM, è l’abbassamento del costo dei tamponi rapidi in farmacia ad 8 euro per i ragazzi tra i 12 e i 18 anni e a 15 euro per tutti gli altri italiani. L’ipotesi della gratuità dei test anti-Covid, spiegano fonti di governo, è stata scartata perché avrebbe potuto far desistere i più giovani a immunizzarsi con il vaccino. Sul piano dei trasporti, il Green Pass sarà obbligatorio dal 1 settembre su navi e traghetti interregionali ad esclusione dello Stretto di Messina, sui treni di tipo Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità, sugli autobus che collegano più di due Regioni. Obbligo di certificazione verde anche per gli autobus adibiti a servizio di noleggio con conducente.Il green pass non sarà obbligatorio per bus e metropolitane del trasporto pubblico locale e per i treni regionali. Per i soggiorni in albergo, è stato disposto che i clienti che vogliono accedere ai ristoranti e ai bar al chiuso nelle strutture, non dovranno utilizzare il green pass.
Per ottenere il green pass è necessario avere effettuato la vaccinazione, oppure essere guariti dal Covid, o aver fatto un tampone negativo valido 48 ore, chi ha fatto due dosi del vaccino di Reithera sarà esentato dal Green pass, mentre chi ha fatto una sola dose avrà indicazione di fare la seconda dose con un vaccino riconosciuto, per ottenere così la certificazione verde.L’esenzione è legata al fatto che il certificato può essere riconosciuto solo a chi abbia fatto un vaccino già vidimato dall’Ema.
Sui giorni di quarantena l’orientamento è che per chi abbia completato il ciclo vaccinale, in caso di contatto con un positivo al Covid, durerà sette giorni invece di dieci.