L’Asia Usb denuncia gravi condizioni di sovraffollamento nelle case popolari ormai divenute insostenibili e che richiedono in maniera ancora più urgente un monitoraggio costante del patrimonio pubblico abitativo ed un’anagrafe delle utenze per verificare i casi di decadenza, di mancanza di requisiti e per predisporre un piano per la mobilità overo mettendo a disposizione una serie di alloggi per suddetta finalità.
In via Cosimo Nuzzolo , negli alloggi di proprietà comunale infatti, si registra il caso di una nostra iscritta che vive in una condizione insostenibile di sovraffollamento con un nucleo di 4 persone in un vano di 45 mq.
Non si tratta di un caso isolato purtroppo ma esistono tanti casi di famiglie che vivono in condizioni di sovraffollamento pur aventi diritto secondo legge ad alloggi con un metratura adeguata ai componenti del proprio nucleo familiare.
Sono cinque anni che chiediamo all’Assessorato ai Servizi Sociali un funzionamento corretto dell’Osservatorio sulle Politiche Abitative per poter effettuare un costante monitoraggio del patrimonio pubblico abitativo in modo tale verificare caso per caso le eventuali perdite dei requisiti e fare in modo che gli alloggi si liberino per chi ne ha diritto. Allo stesso tempo con una costante azione di monitoraggio sarebbe possibile anche effettuare le mobilità ovvero gli spostamenti dei nuclei familiari a seconda dei propri componenti in alloggi adeguati alle loro esigenze come avviene in tutte le città normali.
L’Assessorato ai Servizi Sociali si adoperi ad affermare i diritti delle persone attraverso l’attuazione delle leggi e la certezza del diritto per fornire strumenti di emancipazione delle persone liberandosi dal gioco del ricatto, della clientela e del piacere personale. A Santa Maria degli Angeli ne sanno qualcosa.